■ Punto di vista BCG
Non c’è due senza 3a.
«Provvedere alla previdenza significa assumersi la responsabilità personale.»
Gian Raffainer
Responsabile Investment Center
In Svizzera il modello dei tre pilastri della previdenza per la vecchiaia ripartisce le responsabilità per la gestione degli averi previdenziali. Lo Stato, le imprese e l’individuo sono tenuti ad assumersi le proprie responsabilità. Un’azione tempestiva nel terzo pilastro può influire in modo particolarmente positivo sulla situazione previdenziale.
L’AVS investe il denaro del primo pilastro sul mercato dei capitali tramite il fondo di compensazione. Gli averi della previdenza professionale sono investiti in modo commisurato al rischio e al rendimento tramite i datori di lavoro o le relative casse pensioni in conformità alle direttive LPP. Circa due terzi del patrimonio confluiscono in obbligazioni e azioni. Inoltre si investe in immobili e strumenti alternativi. Nonostante le oscillazioni di valore, il mercato dei capitali è un importante pilastro e «pagatore dei contributi» del sistema previdenziale svizzero. Senza investimenti non sarebbe possibile finanziare il progressivo invecchiamento della popolazione dopo il pensionamento.
Sorprende quindi che venga investito solo circa un terzo del capitale del pilastro 3a, detenuto dalla clientela presso le banche. Con la previdenza privata, infatti, gli assicurati possono influire individualmente sulla loro rendita futura. Grazie alla consulenza di investimento possono individuare la strategia adatta e provvedere tempestivamente alla propria previdenza con l’acquisto di un fondo d’investimento ampiamente diversificato e orientato alla sostenibilità, nell’ottica della propria responsabilità personale. ■